ROMA, 15 GIUGNO – Un incidente avvenuto mentre era in vacanza all’Isola della Maddalena ha causato la morte di Piergiorgio Benaglia, 58 anni di Cureggio (Novara), fisioterapista e docente a contratto dell’università Piemonte Orientale e Insubria. Professionista attento, docente appassionato e capace di appassionare, Benaglia era attivo nell’ambito fisioterapico
dalla metà degli anni ‘90, prima presso la Fondazione Maugeri di Veruno, poi collaborando con Ricerca in Riabilitazione, rivista fondata fondata da Roberto Gatti e Luigi Tesio del San Raffaele e successivamente con la rivista di AITR Scienza Riabilitativa, di cui era consulente scientifico. Nel 2000 ha iniziato ad operare nell’ambito formativo – oltre a mantenere la sua attività professionale a Maggiora, sempre in provincia di Novara – prima con AITR e poi con AIFI, con varie Aziende Sanitarie e con soggetti del settore riabilitativo.
Un suo studente dell’Università del Piemonte Orientale ha scritto queste parole per descriverlo: «Il prof. Benaglia era proprio unico nel suo genere. Unico nel modo di insegnare e unico nel modo di trasmettere contenuti, con un carisma davvero difficile da trovare in un docente e con una passione sfrenata per il suo mestiere, cosa che traspariva e si notava chiaramente e costantemente ogni qual volta ci spiegava un distretto muscolare o una tipologia di cammino, dal come ‘vedere’ i muscoli e le loro azioni a come analizzare un cammino, era uno di quei professori che quando lo conosci nelle aule universitarie ti fa desiderare di essere un po’ come lui un domani nel mondo del lavoro”. A Piergiorgio ed alla sua famiglia va il pensiero commosso e riconoscente di tutta la Federazione FNOFI.