Il massofisioterapista non è un professionista sanitario: è quanto ha stabilito il TAR del Lazio.
I 400 massofisioterapisti avevano chiesto di annullare il decreto del Ministero della salute che li aveva qualificati come operatori sanitari.
“Con la sentenza del TAR Lazio n. 15121/2024 – dichiara il Presidente di FNOFI Piero Ferrante – è stato confermato quanto il Ministero della Salute e la giurisprudenza amministrativa hanno da tempo già chiarito in relazione allo status dei massofisioterapisti, anche di quelli iscritti nell’elenco speciale ad esaurimento di cui all’art. 5 del D.M. 9 agosto 2019. Il TAR ha infatti rigettato il ricorso proposto contro il Ministero della Salute e ribadito che i massofisioterapisti non hanno titolo per qualificarsi professionisti sanitari, ma sono Operatori di Interesse Sanitario, di natura ausiliaria, privi quindi di autonomia e responsabilità sul programma riabilitativo e, per questo, possono agire unicamente sotto la diretta responsabilità del Fisioterapista.
Cogliendo l’occasione per ringraziare il Ministero della Salute per il presidio assicurato a tutela della salute individuale e collettiva, confermiamo la disponibilità e l’impegno a collaborare con il Ministero vigilante e con tutti gli attori istituzionali coinvolti per definire, una volta per tutte, mansionario, attività, operatività delle figure di interesse sanitario in campo riabilitativo, al fine di garantire sempre la massima sicurezza e qualità delle cure per il cittadino”.