Si è insediata a Roma la nuova Commissione nazionale ECM, soggetto che, in seno all’Agenas, definisce gli obiettivi formativi di interesse nazionale nell’ambito della formazione ed aggiornamento delle professioni sanitarie, nonchè i criteri e gli strumenti per il riconoscimento e la valutazione delle esperienze formative. La Commissione è presieduta dal Ministro della Salute, prof. Orazio Schillaci, con VicePresidenti il Coordinatore della Commissione Salute, assessore Raffaele Donini, ed il Presidente della FNOMCEO, Filippo Anelli. A questi si aggiungono alcuni membri di diritto (il Direttore generale dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, Domenico Mantoan; il Direttore generale delle Professioni Sanitarie e delle risorse umane del SSN del Ministero della Salute, Mariella Mainolfi; il Segretario della Commissione nazionale per la formazione continua, Lorena Martini) ed una serie di rappresentanti professionali, accademici ed istituzionali.
Per la prima volta nella sua storia all’insediamento della Commissione è stata invitata anche la FNOFI, che ha partecipato con la presenza di Piero Ferrante, presidente della Federazione. “Siamo particolarmente lieti dell’invito alla partecipazione all’insediamento della nuova Commissione ECM”, ha dichiarato Ferrante, “Il nostro ringraziamento va ovviamente al presidente della Commissione, il ministro Schillaci, ed al Direttore delle professioni sanitarie, dottoressa Mainolfi, per averci voluto ad un tavolo particolarmente importante in quanto rappresenta il punto propulsore di tutto il movimento che punta a garantire ai cittadini che i professioni della salute siano competenti, aggiornati ed affidabili”.
Fin dai primi passi della neocostituita Commissione nazionale ECM, la FNOFI sarà quindi costantemente e puntualmente presente a tutti i lavori, pur se, all’inizio, in modo ancora ‘informale’, per una questione di tempistica burocratica che sarà risolta quanto prima con l’inserimento ufficiale a conclusione del necessario iter, già avviato. “Oggi la nostra Federazione pone un’attenzione specifica molto profonda al tema della formazione dei fisioterapisti italiani”, ha concluso Ferrante, “Per questo siamo coscienti di quanto il sistema ECM sia in grado di indicare una direzione formativa alle attività delle Federazione, degli OFI e della nostra società scientifica, direzione coesa e integrata con il cammino di sviluppo di tutte le professioni sanitarie. Già da oggi siamo in grado di affermare che faremo tesoro del percorso comune della Commissione ECM, non facendo mai mancare il nostro contributo professionale, in una logica di condivisione di necessità formative, di valorizzazione del lavoro sul campo e di creazione di collaborazione multidisciplinare”.
Commentando l’insediamento della nuova Commissione, Filippo Anelli ha detto: “viviamo una fase di grande passaggio che è quella della rivoluzione digitale, e la formazione è un elemento strategico perché le professioni sanitarie possano essere ancora più efficaci nello svolgimento delle loro attività. E questo non può che essere il punto di partenza di questa commissione che deve rivedere i percorsi formativi alla luce di queste innovazioni”. Giova ricordare che gli altri componenti della Commissione sono rappresentanti della Conferenza Stato Regioni, degli Ordini professionali (FNOMCEO, FNOPI, FOFI, FNOVI, FNFC, Psicologi, Biologi, FNOPO, Federazione TSRM e PSTRP) oltre ad una serie di esperti nominati su proposta del Ministero dell’Università e della ricerca scientifica.
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