FIRENZE, 20 OTTOBRE – All’interno del Forum Sistema Salute (in corso di svolgimento a Firenze) si è tenuta la sessione Il futuro delle professioni, sfide e opportunità a cui hanno partecipato Melania Salina (Vicepresidente FNOFI), Teresa Calandra (presidente FNO TSRM e PSTRP), Nadia Rovelli (Direttivo nazionale FNOPO), Danilo Gennari (Direttivo nazionale Associazione Italiana Ingegneri Clinici) e Annalisa Silvestro (già presidente dei Collegi degli infermieri e senatrice). Il dialogo ha messo in luce contributi e posizioni delle varie professioni in ordine a varie questioni: come affrontare e come contribuire al rinnovamento del SSN? Come sviluppare percorsi formativi professionali attenti ai mutamenti in atto? Come realizzare un’autentica collaborazione interdisciplinare tra professioni differenti al fine di irrobustire già “alla radice” i servizi sanitari? Le risposte sono state varie ed autorevoli, ricordando – con Annalisa Silvestro – che siamo “proprio a pochi giorni dal compleanno del SSN, che è nato nel dicembre del 1978, e che è nostro impegno rinforzarlo, rinnovarlo e renderlo omogeneo e rispondente su tutto il territorio”.
In particolare la vicepresidente Salina ha dichiarato che “è evidentemente in corso una rivisitazione dei contenuti e dei principi del SSN, con una spinta verso un nuovo equilibrio tra ospedale e territorio che però deve affrontare delle profonde resistenze sia professionali che organizzative. Quello a cui siamo chiamati tutti è partecipare ad una sorta di rivoluzione culturale in sanità, che permetta di porre nuove basi di sistema, affinchè innovazioni, bisogni, competenze e patient journey siano riunificati in un nuovo modello di governo della salute”. Forse – ha proseguito Salina – per approdare a questo nuovo modello “potrebbe anche essere utile una governance autorevole che riesca ad armonizzare i contributi di tutti gli attori, affinché non si crei una situazione non gestibile di nuove differenziazioni territoriali, professionali e organizzative”. Sui temi formativi la vicepresidente ha sottolineato che è necessario “trovare percorsi comuni che però garantiscano l’autonomia delle singole professioni”, auspicando al contempo che la collaborazione tra le discipline “si sviluppi in modo dialogico, concreto e reale, evitando la pessima consuetudine che ogni tanto riaffiora, di rivolgersi alle aule dei tribunali per sciogliere dei nodi professionali che il SSN, le disposizioni regionali ed il buon senso avrebbero già risolto”.
Durante il Forum è stato realizzato anche uno “speaker’s corner”, all’interno del quale Melania Salina ha presentato brevemente il primo Congresso Nazionale FNOFI, che si terrà a Roma dal 14 al 16 dicembre, e che sarà l’evento centrale nella vita ordinistica della fisioterapia italiana.
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