ROMA, 13 FEBBRAIO – La Commissione Nazionale per la Formazione Continua-CNFC, ricostituita con decreto del Ministro della Salute il 27 settembre 2022 e modificata con un nuovo decreto il 1° agosto 2023, è oramai pienamente operativa.
Numerose le delibere prodotte ed alcune meritano qualche approfondimento. In particolare quella relativa all’obbligo formativo dei massofisioterapisti di cui all’art. 5 del D.M. 9 agosto 2019.
Lo scorso 8 novembre, la Commissione ha deliberato che, a decorrere dal 1° gennaio 2023, l’obbligo Ecm avrebbe coinvolto anche i massofisioterapisti di cui all’art. 5 del D.M. 9 agosto 2019, ivi inclusi i massofisioterapisti iscritti con riserva in virtù di quanto previsto dall’art. 15 bis del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34.
FNOFI si è da subito impegnata su tale vicenda contestandone i presupposti formali e sostanziali – nei quali si può leggere una problematica equiparazione fra fisioterapisti e massofisioterapisti – attraverso un’azione puntuale e circostanziata che è sfociata nel deposito di un ricorso presso il TAR Lazio.
Tra gli altri argomenti, meritano attenzione la delibera sull’obbligo formativo per il triennio 2023/2025, compreso lo spostamento dei crediti e, appena pubblicato, il Programma nazionale Ecm.
Entro il 31 dicembre di ogni anno la CNFC predispone il Programma nazionale Ecm per l’anno successivo, sulla base di una programmazione pluriennale, al fine di superare le criticità e migliorare il sistema della formazione continua. In questo documento possiamo trovare molte cose interessanti, tra dati ed orientamenti programmatici: con la pandemia è aumentata la Fad e si sono diffusi strumenti innovativi e nuove tecniche di interazione che hanno riguardato diversi ambiti dei processi di formazione; l’impegno ad investire su tante questioni, tra cui: l’accessibilità dell’offerta formativa, le tematiche di interesse nazionale, l’innovazione digitale, la necessità di potenziare l’offerta formativa relativamente alla one health.
Infine, lo ricordiamo, l’acquisizione di crediti Ecm in sovrannumero per mettere a posto il triennio precedente è stata consentita fino al 31 dicembre 2023. Adesso è possibile lo spostamento dei crediti fino al 30 giugno 2024. Attenzione: lo spostamento dei crediti non è automatico, ma deve essere deciso dal professionista; l’accreditamento del corso avviene invece in modo automatico da parte del relativo provider, il quale ha a disposizione 90 giorni dalla chiusura dell’evento Ecm; dunque, alcuni crediti acquisiti nell’anno 2023 potrebbero non comparire ancora nella situazione personale.
Di seguito, i documenti di riferimento di quanto appena comunicato.
22/01/2024 – “Delibera sulla riduzione dell’obbligo formativo per i professionisti che hanno svolto la loro attività professionale nei territori dei Comuni coinvolti dall’emergenza dovuta agli eventi alluvionali, di cui al decreto – legge 1 giugno 2023, n. 61”
https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/delibera_CNFC_numero_1_del_2024.pdf
19/01/2024 – Programma Nazionale ECM 2023-2025
https://ape.agenas.it/documenti/Programma_nazionale_ECM_2023_2025.pdf
13/11/2023 – Delibera Tematiche di interesse nazionale
https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/delibera_tematica_interesse_nazionale.pdf
10/11/2023 – Delibera sulla riduzione dell’obbligo formativo per i professionisti che hanno svolto la loro attività professionale nei territori dei comuni coinvolti dall’emergenza dovuta agli eventi alluvionali, di cui al decreto-legge 1° giugno 2023, n. 61
https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/Delibera_alluvioni%2020231026-signed.pdf
10/11/2023 – Delibera sull’obbligo formativo triennio 2023/2025 e spostamento crediti.
https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/Obbligo_formativo-signed_signed.pdf
10/11/2023 – Delibera sull’obbligo formativo dei massofisioterapisti di cui all’art. 5 del D.M 9 agosto 2019.
https://ape.agenas.it/documenti/Normativa/4_Delibera_Massofisioterapisti_15bis-signed_signed.pdf