ROMA, 23 MARZO 2022 – La Legge 42/1999, ventitré anni fa, ha radicalmente cambiato il contesto operativo di tutte le professioni sanitarie, compreso la nostra. Si è passati da una condizione operativa di ausiliarietà ad una di piena autonomia e diretta responsabilità.
Una rivoluzione di status giuridico che ha innescato un processo evolutivo della professione, tutt’ora in atto. La professione in quanto tale, però, trova la sua genesi formale nella pubblicazione dei singoli profili professionali; i primi dei quali furono emanati nel Settembre del 1994, ben cinque anni prima della Legge 42.
Da questo breve escursus storico si comprende bene come sia oramai giunto il tempo di un’ attenta revisione del profilo professionale del Fisioterapista. La “manutenzione” è necessaria sia per un rimediare all’asimmetria concettuale tra Profilo (’94) e Status (’99) sia perché, nel frattempo, la Professione è cresciuta, ci sono competenze nuove ed evolute, basti pensare al campo delle neuroscienze, della robotica, dell’uso del digitale e della teleriabilitazione; attività, quest’ultima, che si è rivelata molto utile durante la cosiddetta “fase 1” in epoca di pandemia.
La Commissione di albo nazionale dei Fisioterapisti, con l’impegno specifico del consigliere da Antonio Bortone, ha già in atto un processo di analisi e revisione, diretto esclusivamente verso una nuova e moderna definizione del Fisioterapista e della Fisioterapia, al passo con i nostri Colleghi europei.
Una revisione che disegnerà il profilo del futuro, cioè di un Fisioterapista protagonista della Sanità, sia nelle cure d’urgenza/emergenza sia nelle cure di prossimità; un professionista ad ampio spettro, in grado di riassumere tradizione ed innovazione, operando all’insegna delle evidenze scientifiche ed appropriatezza clinica, sia in regime libero professionale sia in totale integrazione con il Team di riferimento.
Un percorso di ulteriore valorizzazione e responsabilità che dovrà essere svolto nel rispetto di competenze proprie della professione e dall’evoluzione di percorsi formativi definiti dalle istituzioni Universitarie. È un processo di sviluppo che coinvolgerà tutti noi e che consegneremo alle nuove generazioni di Fisioterapisti.