ROMA, 19 MARZO 2022 – Si è conclusa un’ulteriore tappa del percorso formativo per i futuri commissari straordinari e i possibili consiglieri del nascente Ordine autonomo dei Fisioterapisti.
La Commissione d’albo nazionale, attraverso l’attività specifica e il coordinamento dei lavori di Maria Ripesi e Gianluca Rossi, delegati alla formazione, insieme hanno curato la realizzazione del programma formativo che ha previsto audit singoli per ciascun gruppo di colleghi e commissari appartenenti ai futuri Enti.
Dopo le necessarie conoscenze acquisite precedentemente negli incontri in plenaria, si è avviata una fase più operativa, proponendo a tutti i gruppi momenti formativi con specifiche esercitazioni in considerazione dei diversi ambiti propri e tipici degli Enti dello Stato come sono, appunto, gli Ordini delle Professioni Sanitarie.
Le finalità sono state quelle di analizzare, in via generale, e di valutare la sostenibilità dei nuovi Ordini, ragionando su soluzioni operative acquisendo consapevolezza di tutte le attività da mettere in campo per gestire al meglio la partenza del nuovo Ordine dalla fase commissariale che dovrebbe essere gestita da 3 commissari straordinari per ogni Ordine, alla fase a regime gestita dai consiglieri eletti nei Consigli Direttivi al termine della fase commissariale. Per l’ottimale simulazione della gestione ordinistica si è appurato che le entrate a disposizione di ciascun Ordine neo costituito dovranno essere adeguate, ovvero dovranno permettere di assolvere da subito a ciò che agli Ordini è richiesto dalle norme dello Stato.
Ciascun gruppo ha lavorato sulla compilazione delle schede ragionando sulla realtà territoriale e sulle scelte da adottare nel rispetto dell’autonomia e delle peculiarità locali.
Gli audit sono iniziati il 14 febbraio e terminati il 17 marzo, con lo svolgimento di 40 incontri. Durante gli audit sono state affrontate e analizzate le scelte effettuate, le prospettive, le criticità e perfezionato il lavoro.
Gli Ordini futuri saranno differenziati per numerosità, risorse, territorialità e sono stati tanti gli spunti realizzati, i suggerimenti raccolti e le esperienze messe a confronto. Trattasi di una raccolta preziosa di dati che ci disegna nei dettagli la nuova geografia ordinistica.
Inoltre al termine dell’incontro i probabili futuri commissari hanno ricevuto una check list inerente il lavoro effettuato in sinergia tra loro, che hanno completato dando un ulteriore feedback dell’esperienza realizzata. Dall’analisi delle simulazioni, delle check-list e delle note scritte negli audit la Commissione di albo nazionale elaborerà una serie di documenti che saranno condivisi in plenaria con le Commissioni di albo territoriali ed i commissari e da cui scaturiranno, anche, ulteriori importanti scelte, sia di tipo organizzativo che politico, per il percorso verso il futuro Ordine dei Fisioterapisti.
Un percorso che continua senza sosta. Inoltre si sta già preparando una “cabina di tutoraggio organizzativo”, composta dallo Staff di colleghi che ha supportato il consigliere Antonio Bortone, nell’esercizio della sua delega ovvero la fase istitutiva e costituente dell’Ordine proprio.
Lo Staff è stato rimodulato ed ampliato con l’inserimento di alcuni colleghi che, ad oggi, ricoprono l’importante carica di Presidenti di Ordine territoriale.
In questa fase così delicata di allestimento e di preparazione dei nostri Ordini territoriali, nulla può essere lasciato al caso. Abbiamo la responsabilità di costituire un Ordine di categoria che sarà accanto ai Professionisti, al servizio del Cittadino e delle Istituzioni nonché lancerà una fase di sviluppo della Professione, per vivere da protagonisti il cambiamento auspicato della Pubblica Amministrazione e del Sistema Salute.
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