ROMA 27 MAGGIO 2023 – OFI LAZIO ha partecipato al Convegno tenutosi lo scorso 27 maggio presso l’NH HOTEL VILLA CARPEGNA SALA LEONARDO a Roma, all’interno della convention di APPI, Associazione dei Professionisti Pilates in Italia (associazione iscritta all’Elenco dell’ex Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi della legge 4/2013 ed aderente a Confcommercio Professioni). In un’ottica di massima apertura e propensione al dialogo verso associazioni, professionisti e cittadini, hanno presenziato all’evento il Dott. Luca Conciatori (delegato alla libera professione OFI LAZIO) e il Dott. Davide Savini (Consigliere OFI LAZIO), partecipando alla tavola rotonda dal titolo “Conoscersi per rispettarsi”
Ha partecipato alla tavola rotonda anche Anna Rita Fioroni presidente di Confcommercio Professioni insieme a diversi rappresentanti di associazioni di categoria.
Molti sono stati i temi trattati all’interno dei quali OFI LAZIO ha posto particolare attenzione alla necessità di produrre evidenze scientifiche in questo ambito ed in riferimento al tema delle competenze.
Le parole del Dott. Conciatori, “Sono qui a rappresentare un Ordine professionale che ha il dovere di tutelare i cittadini e il loro diritto alla cura. Il Profilo Professionale del Fisioterapista è chiaro: il Fisioterapista si occupa di prevenzione, cura e riabilitazione del paziente in riferimento alle evidenze scientifiche. Le evidenze nel mondo del Pilates sono presenti ma in una fase embrionale; se il Pilates sarà utile al mondo sanitario ce lo dirà la ricerca e uno dei compiti di un ordine è quello di favorire e facilitare le Associazioni Tecnico scientifiche alla ricerca stessa.”
Sulle competenze, “Nonostante il Pilates sia una disciplina che coinvolge diverse figure professionali, è fondamentale conoscere quando è necessario l’intervento di un professionista sanitario e quando è opportuno rivolgersi a un chinesiologo o ad un operatore olistico. È importante sottolineare che anche il D.Lgs. 36 specifica che il chinesiologo ha competenza nel recupero funzionale dell’efficienza fisica solo post-riabilitazione”.