ROMA 22-24 GIUGNO. Si è svolto in questi giorni il XXVI Congresso Nazionale CReI (Collegio Reumatologi
Italiani) presente all’apertura dei lavori congressuali in rappresentanza di OFI Lazio la Tesoriera dott.ssa
Maria Assunta Antonica Campa.
“Il nostro Ordine – ha affermato Antonica Campa – si è voluto organizzare a livello regionale proprio per
avere la possibilità di migliorare le risposte ai cittadini in relazione alla definizione e gestione di percorsi
multidisciplinari e multiprofessionali; questo aspetto risulta cruciale soprattutto in questa fase di
ripianificazione del sistema sanitario regionale che vedrà un incremento dell’assistenza territoriale, come
previsto dagli intenti del PNRR, con l’obiettivo di portare gli attori del sistema salute più vicini al cittadino.
Le malattie reumatologiche – continua Antonica Campa – per la loro peculiarità, fanno parte di quelle
patologie che hanno un peso rilevante nell’organizzazione dell’assistenza territoriale e come la gran parte
delle patologie croniche vedono il Fisioterapista come figura cardine all’interno dei percorsi di cura”.
Il Congresso ha affrontato i temi più rilevanti che riguardano la branca della reumatologia in termini
operativi, professionali e scientifici. il CReI da sempre è impegnato nella definizione di percorsi, anche
multidisciplinari, per la gestione ottimale del paziente reumatologico e questa si conferma una delle loro
direttrici programmatiche nel triennio 2021-2024. Il programma del Congresso ha previsto infatti sessioni
dedicate alle diverse figure che compongono l’equipe multidisciplinare, tra i quali i fisioterapisti, che
occupano un ruolo rilevante nel processo riabilitativo della persona affetta da patologia reumatologica.