Lo scorso sabato 25 novembre durante la prima Assemblea dell’Ordine – ospitata negli spazi dell’UCI Cinema Lingotto – il Bilancio Preventivo 2024 è stato presentato dal Consiglio ed approvato dagli iscritti presenti in sala.
L’Assemblea è stata inoltre l’occasione per incontrarsi e confrontarsi di persona, raccontando le attività svolte in questi primi mesi di Ordine e i progetti in serbo per il nuovo anno.
In particolare, il Vicepresidente Giuseppe Tedesco ha delineato il presente e le prospettive della professione, evidenziando la necessità di associare alla medicina d’attesa anche la medicina di iniziativa e dando un ruolo prevalente alla prevenzione ed alla promozione della salute e confrontando modelli e proposte a livello sia locale che nazionale. Il confronto tra le realtà sanitarie del Piemonte e quelle della Valle d’Aosta è stato ulteriormente messo in luce dal Consigliere Enzo Galatro, mentre la Presidente dell’Ordine Sabrina Altavilla ha descritto in sintesi le sinergie e le relazioni che l’Ordine sta intessendo con le istituzioni nel panorama della sanità e sintetizzato e i progetti per l’anno prossimo. Tra queste, l’apertura della nuova sede dell’Ordine a Torino, di cui vi aggiorneremo a breve!
Il Segretario dell’Ordine Luisella Mainero ha inoltre riassunto in numeri e parole le attività ordinistiche tra cui la tenuta dell’Albo, le comunicazioni, le relazioni con università, associazioni e istituzioni, le convenzioni, i servizi e la lotta contro l’abusivismo.
Infine, le relazioni del Tesoriere Paola Pirocca, del consulente Stefano Gattiglia e del Collegio dei Revisori dei Conti i quali hanno descritto punto per punto il Bilancio Preventivo dell’Ordine, approvato dai presenti in sala.
Un grande grazie da parte del Consiglio a tutte le iscritte e a tutti gli iscritti presenti all’Assemblea e a coloro che hanno partecipato attraverso lo strumento della delega, nella convinzione che la partecipazione di ogni singolo iscritto alle attività ordinistiche sia fondamentale per promuovere al meglio la professione, a garanzia della salute dei cittadini.