L’Ordine Fisioterapisti Piemonte e Valle d’Aosta sostiene e diffonde agli iscritti la comunicazione inviata da FNOFI “La professione sanitaria di fisioterapista nel rapporto con la formazione e la pratica clinica della nuova professione di osteopata” il 10 ottobre 2024.
La Federazione Nazionale Ordine Fisioterapisti ha attenzionato alle giuste sedi le criticità relative al rischio di confusione tra le competenze e gli ambiti di operatività della nuova figura di osteopata con la esistente figura di fisioterapista.
Il Tar del Lazio ha pertanto confermato e attenzionato, con sentenza 12312/2023, quanto già espresso dal CSS nel 2019 su quali siano gli ambiti di operatività della nuova figura professionale.
Nella nota FNOFI, ad integrazione, si sottolinea e si richiamano gli Atenei all’importanza di stabilire percorsi formativi “ad hoc” all’interno dei corsi di laurea portando attenzione alle lezioni che potrebbero portare a sovrapposizioni e confusioni con altri profili.