L’inserimento della figura del fisioterapista all’interno dell’equipe delle cure primarie, fisioterapia di comunità e di prossimità: sono tra i temi al centro della mattinata di lunedì 13 novembre presentati dalla Presidente Sabrina Altavilla, dal Vicepresidente Giuseppe Tedesco e dal Segretario Luisella Mainero alla Regione Piemonte, la cui IV Commissione Sanità ha audito l’Ordine su queste urgenti questioni.
Al centro, la Proposta di Legge 189 sull’istituzione del fisioterapista di comunità, presentata dal primo firmatario Raffaele Gallo (Pd).
L’Ordine ha sottolineato “l’importanza del territorio come nuovo contesto in cui il fisioterapista debba essere inserito, assumendo un ruolo chiave per le cure primarie e la gestione delle cronicità. All’interno del nuovo contesto delineato dal DM 77 il fisioterapista potrà contribuire alla promozione della prevenzione e al mantenimento dell’autonomia dei pazienti”.
Tra le proposte avanzate, quella di inserire il fisioterapista all’interno dell’equipe delle cure primarie, in staff di MMG/PLS e infermiere di comunità e quella di prevedere percorsi di continuità con i servizi ospedalieri per i fisioterapisti, dando la possibilità di collaborare con il medico di medicina generale all’individuazione della migliore risposta ai bisogni espressi.
Per la Regione Piemonte, oltre al presidente Stecco, tra i presenti sono intervenuti anche i consiglieri Gallo, Domenico Rossi (Pd) e Sara Zambaia (Lega).
Un ulteriore passo che conferma la presenza dell’Ordine sui tavoli istituzionali a fianco della Regione Piemonte, con l’obiettivo della massima tutela della salute dei cittadini e della valorizzazione della professione, attraverso una sempre maggiore appropriatezza dei percorsi e delle proposte.
Leggi il comunicato della Regione Piemonte [LINK]
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