Nel caso che l’iscritto abbia necessità di certificare la propria iscrizione la procedura è diversa rispetto l’utilizzo del certificato.
Nella circostanza di un certificato da inviare o consegnare a un Ente pubblico è sufficiente compilare una auto certificazione. Si ricorda che ai sensi del D.P.R. n.445 del 2000 è obbligo delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di servizi pubblici accettare le autocertificazioni1.
Nella circostanza di un certificato da inviare o consegnare a un terzo soggetto diverso dall’Ente pubblico (soggetto privato) all’ora la richiesta va fatta all’ordine di competenza secondo le modalità indicate qui di seguito e comporta l’utilizzo di due marche da bollo:2
La richiesta di emissione del certificato, debitamente compilata e sottoscritta, deve essere inviata in formato PDF all’OFI di Venezia, Padova e Rovigo tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo venetocentrale.ofi@pec.fnofi.it.
NOTA – I certificati potranno essere rilasciati in esenzione dall’imposta di bollo solo per i casi elencati nel DPR 642/72 tabella Allegato B e previsti da altre norme speciali. L’iscritto richiedente il certificato, in questo caso, ha l’obbligo di indicare l’uso e la norma che esenta dall’imposta di bollo, che deve essere citata obbligatoriamente sul certificato rilasciato.
1 L’autocertificazione è la facoltà riconosciuta ai cittadini di sostituire i tradizionali certificati con delle proprie dichiarazioni sottoscritte; nel caso di specie, è quindi possibile rilasciare una dichiarazione sostitutiva di certificazione, relativa all’iscrizione all’albo. Il certificato di iscrizione pertanto è di norma necessario solamente nel caso debba essere presentato a soggetti privati.
2 Con parere del 5 settembre 2012, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha ribadito che i certificati da presentare ad un ente privato sono soggetti al pagamento dell’imposta di bollo di Euro 16,00 e che anche la richiesta all’Ordine di suddetti certificati è soggetta all’imposta di bollo di Euro 16,00 come tutte le istanze rivolte alla Pubblica Amministrazione (parte prima All. A al D.P.R. 642/72).